verbale accertamento
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Presentare un ricorso contro una multa

Se hai ricevuto una multa in cui sia stata contestata o notificata un’infrazione al Codice della strada e che preveda il pagamento di una sanzione puoi presentare un ricorso.
Se vuoi presentare ricorso verso un verbale che ti è stato notificato, non dovi pagare la sanzione indicata nel verbale e poi rivolgerti entro i termini indicati nel verbale o al Prefetto o alternativamente al Giudice di Pace.

Ricorso contro una multa al Prefetto

Il ricorso deve essere presentato entro 60 giorni dalla data di contestazione della violazione o di notificazione del verbale di accertamento.
Può essere inviato:

per raccomandata A/R direttamente al Prefetto Via Ostiense, n.131/L 00154



presentato a mano od inviato per raccomandata A/R a qualsiasi Gruppo municipale, preferibilmente al Gruppo che ha elevato la contravvenzione.
Contro l’Ordinanza del Prefetto ci si può rivolgere, entro gg. 30 dalla notifica di quest’ultima, al Giudice di Pace.
Dal momento in cui il ricorso viene presentato o inviato per raccomandata A/R, il procedimento amministrativo può durare fino a 360 giorni nel caso di ricorso al Prefetto, e fino a 330 giorni nel caso di ricorso presentato o inviato direttamente all’Ufficio/Comando competente.
Se viene richiesta l’audizione del ricorrente i termini si interrompono con la notifica dell’invito a presentarsi all’audizione e rimangono sospesi fino all’espletamento della stessa.
Se non perviene risposta il ricorso deve intendersi accolto.

Ricorso al Giudice di Pace

In alternativa al ricorso al Prefetto si può presentare istanza al Giudice di Pace, sito in via Teulada, 40 – 00195 Roma.
Il ricorso deve essere presentato entro 30 giorni dalla data di contestazione della violazione o di notificazione del verbale di accertamento. Se il ricorrente risiede all’estero il ricorso può essere presentato entro 60 giorni.
Al Giudice di Pace è possibile richiedere anche la “sospensiva dei termini di pagamento”, ovvero la sospensione del raddoppio della sanzione in caso di diniego.
Al ricorso ( Prefetto e Giudice di Pace) possono essere allegati i documenti ritenuti utili per il suo accoglimento.
Quando il ricorso è presentato presso il Giudice di Pace, è bene informare il II Dipartimento U.O. Contravvenzioni in modo da permettere la sospensione dell’eventuale emissione di successivi atti.