Il territorio di Roma è stato suddiviso dal Piano Generale del traffico urbano in quattro fasce concentriche per la tutela della qualità dell’aria definite zone di salvaguardia ambientale. Nelle fasce sono vigenti dei provvedimenti restrittivi della circolazione, più severi e permanenti nel centro storico e nell’anello ferroviario; temporanei ed emergenziali, cioè legati ai picchi dell’inquinamento, all’interno della fascia verde.
Le quattro fasce territoriali e le restrizioni alla circolazione vigenti al loro interno:
ZTL – Centro Storico
• È in vigore per tutto l’anno, dal lunedì al venerdì h. 6,30 – 18,00 e il sabato dalle 14,00 alle 18,00.
• L’ingresso è riservato agli autoveicoli meno inquinanti (conformi alle direttiveEuro 1 e successive) con permesso di accesso alla ZTL (residenti, autorizzati
per ragioni diverse e trasporto merci con orari specifici).
• L’ingresso è consentito a tutti i veicoli elettrici.
• Per i motoveicoli e i ciclomotori di vecchia generazione (Euro0) l’ingresso è vietato nei casi di picchi dell’inquinamento.
ZTL – Anello Ferroviario
• È in vigore per tutto l’anno, dal lunedì al venerdì per le 24 ore.
• L’ingresso è riservato agli autoveicoli meno inquinanti (elettrici, ibridi, GPL,metano, benzina e diesel conformi alle direttive Euro 1 e successive).
• A partire dal 1° gennaio 2007 non potranno accedere e circolare i ciclomotori e motoveicoli non conformi alle direttive 97/24CE e successive.
Fascia Verde
Questa fascia delimita l’area di territorio entro cui vengono emanati provvedimenti
che limitano la circolazione veicolare nei casi di emergenza dovuti al superamento dei limiti di inquinamento stabiliti dalla normativa. È la fascia entro
cui può essere periodicamente prevista la circolazione a targhe alterne e il blocco totale della circolazione veicolare.
Tutto il territorio di Roma è sottoposto al divieto di circolazione per i veicoli (anche se appartenenti a non residenti) che non abbiano effettuato il controllo dei gas di scarico (BOLLINO BLU) negli ultimi dodici mesi.
Lo stesso divieto riguarda anche tutti i motoveicoli e ciclomotori.